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Fonte di flavonoidi, pigmenti vegetali che fanno bene alla nostra salute, in particolare alla circolazione, al fegato e al sistema immunitario. Nella cipolla troviamo due tipi di flavonoidi; gli antociani i quali conferiscono il colore rosso/viola e flavanoli come la quercetina responsabile del colore giallo/marrone. Durante la cottura, e le reazioni chimiche che avvengono, si sprigiona quel sapore e odore che le caratterizza. https://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23633295/&prev=search&pto=aue

La loro produzione è aumentata molto in questi anni, sono versatili e si prestano bene come ingrediente in moltissimi piatti e sono accettate da quasi tutte le tradizioni e culture.

Lo sapevate che la buccia della cipolla non si butta? Da spreco alimentare potrebbe diventare una vera e propria risorsa. Ce lo dice questo studio; osservando varie proprietà biologiche delle bucce essiccate di cipolla “Rossa di Tropea” e “Ramata di Montoro”, hanno indicato che questi scarti agricoli possono fornire molecole bioattive per molteplici applicazioni, dal settore industriale a quello nutraceutico e cosmetico. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23633295/

La cipolla nell’antichità

In Egitto era un simbolo religioso, simbolo di vita eterna, infatti sono stati trovati dei resti di cipolla nelle orbite di Ramses IV. I Greci consumavano la cipolla per i suoi benefici sulla salute, gli atleti ne bevevano il succo, come veniva utilizzata dai Romani per migliorare la vista, per dormire o come palliativo per ogni disturbo.

Lo sapevate che anche le piante e i vegetali si difendono? Nel caso delle cipolle, con la loro arte dell’autodifesa, quando vengono aperte o tagliate con delle lame sottili rilasciano una molecola molto volatile, il propantial-S-ossido: l’arma chimica definitiva contro i predatori, in particolare gli sventurati intenti a preparare un soffritto. La reazione chimica è innescata proprio dal taglio, questa molecola definita “fattore lacrimogeno” evapora molto rapidamente fino ad arrivare ai nostri occhi dove sprigiona il suo potere irritante. Ma il loro potere dipende dal terreno, più zolfo troviamo in quella terra, questo influisce il suo potere lacrimogeno.

Insieme allo chef Daniele Fagiolini, Antico ristoro le Colombaie Ph. Claudio Mollo

Una ricetta veloce e semplice? Frullate una cipolla insieme ad un avocado, olio, lime e pizzico di sale (meglio al peperoncino, sala speziato sala meno!) Otterrete una salsa fresca per farcire le vostre piadine estive o le vostre insalate!